Corpus Domini by Piero Piazzolla

Corpus Domini by Piero Piazzolla

autore:Piero Piazzolla [Piazzolla, Piero]
La lingua: ita
Format: epub
pubblicato: 2016-11-15T23:00:00+00:00


«Lei non verrà con noi?», chiese Erik.

«Ci vedremo domani mattina. Godetevi pure il resto della giornata», disse la donna, accennando un sorriso.

Si allontanò con passi svelti disinteressandosi di loro.

Il professore e la sua assistente seguirono le istruzioni. Fuori dall’aeroporto trovarono un autista che li condusse al loro hotel. Il viaggio fu più breve del previsto.

Seduti nel ristorante dell’hotel, il professor Larson e Barbara avevano appena terminato la loro cena. Stavano discutendo di quell’occasione sensazionale che avrebbe cambiato per sempre l’intera storia del Cristianesimo.

Il ritrovamento del Graal avrebbe avuto un impatto forte su tutto il mondo. Da sempre oggetto di leggende, era considerato un simbolo di potere assoluto.

Secoli di ricerche inconcludenti erano pronte ad esser ripagate in pieno.

Erik non stava più nella pelle. Avrebbe voluto eliminare tutte quelle ore inconcludenti che lo separavano da quell’oggetto leggendario.

«Ancora non riesco a crederci», disse Barbara.

«Ci crederò solo quando avrò prove concrete a disposizione»

«E’ diffidente?»

«Sono solo cauto. Il segreto è impedire ai sentimenti di prendere il sopravvento sulla ragione», disse Erik.

«Non vede l’ora di mettere le mani su quel calice?», chiese Barbara.

«Sarebbe fantastico riuscire a confermare la scoperta», disse Erik, posando la tazzina del caffè.

«Ha qualche perplessità a riguardo?»

«Bisogna riservarsi sempre il beneficio del dubbio», rispose, rannicchiando le spalle.

«E’ emozionante. Non sto nella pelle», disse Barbara.

«Non c’è notte abbastanza lunga da impedire al sole di sorgere nuovamente», disse Erik, alzandosi dalla sedia.

«Sono stanca. Ho proprio bisogno di dormire», disse Barbara.

«Spero che la tua stanza sia spaziosa più della mia. Praticamente sembra di dormire in un ripostiglio», commentò Erik.

«La camera non è niente male. Deve curare la sua claustrofobia», ironizzò Barbara.

«Per certi mali non c’è soluzione. Ci vediamo domani mattina per la colazione. Buonanotte», disse Erik.

«Buonanotte anche a lei», disse Barbara, entrando in camera.

Il professor Larson rimase seduto a bordo letto a ripensare alla giornata successiva. Mettere le mani sul Graal gli fece provare una sensazione di trionfo assoluto. In quel momento si rese conto di non avere nessuno con cui condividere quel successo preannunciato.

Un sorriso malinconico si stampò sul suo volto stanco. Si stese sul letto. Spense la luce e, in un certo senso, anche i suoi pensieri.



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